IV Domenica del Tempo di Quaresima. Anno C




αποφθεγμα Apoftegma

Un uomo aveva due figli.
Per quel che è capace di giudicare. Un uomo aveva due figli.
Si sa bene come giudica un padre. Ce n’è un esempio ben
noto.
Si sa bene come il padre ha giudicato il figlio che se n’era
andato e che è ritornato.
Era ancora il padre che piangeva di più.
Ecco cosa ha raccontato loro mio figlio. Mio figlio ha svelato
loro il segreto del giudizio stesso.
E adesso ecco come mi sembrano; ecco come li vedo;
Ecco come sono obbligato a vederli.
Come la scia di un bel vascello va allargandosi fino a sparire
e a perdersi.
Ma comincia con una punta, che è la punta stessa del vascello.
Così la scia immensa dei peccatori s’allarga fino a sparire e a
perdersi.
Ma comincia con una punta, ed è questa punta che viene verso di me,
Che è volta verso di me.
Comincia con una punta, che è la punta stessa del vascello.
E il vascello è il mio stesso figlio, carico di tutti i peccati del
mondo.
E la punta del vascello son le due mani giunte di mio figlio.
E davanti allo sguardo della mia collera e davanti allo sguardo
della mia giustizia
Si sono tutti nascosti dietro di lui.
E tutto quest’immenso corteo di preghiere, tutta questa scia
immensa s’allarga fino a sparire e a perdersi.
Ma comincia con una punta ed è questa punta che è volta
verso di me.
Che avanza verso di me.

C. Peguy




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