V Domenica del Tempo di Pasqua. Anno C




αποφθεγμα Apoftegma

Si amano a vicenda quelli che intervengono insieme agli spettacoli degli istrioni; 
si amano a vicenda quelli che si trovano insieme a ubriacarsi nelle bettole; 
si amano a vicenda quelli che accomuna una cattiva coscienza. 
Cristo dovette fare perciò una distinzione nell'amore quando ebbe a dire:
Questo è il mio comandamento, che vi amiate a vicenda. 
In realtà, la fece; ascoltate. 
Dopo aver detto: Questo è il mio comandamento, che vi amiate a vicenda, 
subito aggiunse: come io vi ho amato. 
Amatevi a vicenda così, per il regno di Dio, per la vita eterna. 
Siate insieme ad amare, amate me, però. 
Vi amerete reciprocamente se vi unisce l'amore per un istrione; 
sarà maggiore il vostro amore reciproco 
se vi unisce l'amore per colui che non può farvi scontenti, il Salvatore.

S. Agostino 






L'ANNUNCIO


Dal Vangelo secondo Giovanni 13,31-33a.34-35. 

Quando Giuda fu uscito, Gesù disse : «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e anche Dio è stato glorificato in lui. 
Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. 
Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete, ma come ho gia detto ai Giudei, lo dico ora anche a voi: dove vado io voi non potete venire. 
Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. 
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri». 

















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