αποφθεγμα Apoftegma
L'uomo non è solo sanabile, è sanato di fatto.
Dio ha introdotto la guarigione.
È entrato in persona nella storia.
Alla permanente fonte del male
ha opposto una fonte di puro bene.
Cristo crocifisso e risorto, nuovo Adamo,
oppone al fiume sporco del male un fiume di luce.
E questo fiume è presente nelle storia:
vediamo i santi, i grandi santi
ma anche gli umili santi, i semplici fedeli.
Vediamo che il fiume di luce
che viene da Cristo è presente, è forte.
Benedetto XVI, Udienza generale del 3 dicembre 2008
L'ANNUNCIO |
Dal Vangelo secondo Matteo 8,28-34
In quel tempo, giunto Gesù all’altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?».
A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demòni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque.
I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio.
E ascolta la voce del demonio ormai sconfitto dalla sua sola presenza, lì, su quella strada che nessuno, sino ad allora, aveva osato percorrere. Gesù è passato all'altra riva, si è avventurato laddove nessuno ha mai potuto nulla; Gesù è l'unico che viene a cercarci laddove siamo, dove gli altri ci hanno rifiutato e non hanno più forza e desiderio di venirci a prendere. Gesù scende nei quartieri malfamati delle metropoli, quelli dove governa la mafia e la malavita, dove neanche la polizia vi entra più, i bassifondi della nostra anima piagata. Gesù entra nell'anarchia mortale che governa la vita dell'uomo. E spazza via la menzogna annidata nel cuore, il motore malefico che ci ha resi egoisti e soli. Gesù arriva e fa giustizia del nostro avversario che, ormai sconfitto, grida «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Il demonio torna ad essere quello che realmente è, una mandria di porci, che si rotolano nel loro vomito, che hanno perduto il senso del peccato e la gioia dell'amore. E' l'assassino che alla fine, per l'opera di Cristo, rivolge contro di se il suo stesso proposito malvagio. Così il demonio precipita nel mare, come l'esercito del faraone, come ogni inganno illuminato dall'amore di Dio. Gesù passa il mare della morte, supera con il sonno della sua morte la furia della tempesta, ci raggiunge laddove l'inganno ci ha precipitato, e ci riporta in vita, come accade nel battesimo. Qualunque sia oggi la schiavitù che ci opprime, qualunque disordine e chiusura ci attanagli l'esistenza Lui è qui, ora, a distruggere l'autore di tanto sfacelo, e a sollevare la sbarra che impedisce al nostro prossimo di avvicinarci, e a spalancare le strade che ci conducono a donarci ad ogni uomo. Lui è la Via al Padre, il cammino di misericordia che ci fa fratelli liberi e misericordiosi, dove tutti possono, attraverso la nostra vita salvata, ritornare a Dio: "Come vedi, già nella traversata degli Ebrei, in cui l'Egiziano è perito e l'Ebreo s'è salvato, è presente la figura del santo Battesimo. Che altro ci insegna infatti questo sacramento, se non che la colpa è annegata, l'errore abolito, mentre la pietà e l'innocenza vengono salvate? (S. Ambrogio, de Myst. 12).
Nessun commento:
Posta un commento